Toscana

LIBANO, PRESIDENTE DICHIARA STATO DI EMERGENZA, GOVERNO: E’ INCOSTITUZIONALE

Il presidente libanese Emile Lahud ha dichiarato lo stato di emergenza nel paese. Lo ha annunciato il suo portavoce Rafiq Shalala, secondo cui il capo dello Stato, il cui mandato scade alla mezzanotte di oggi, “ha affidato la sicurezza nazionale nelle mani dell’esercito”. Nel pomeriggio, Lahud aveva detto di “stare preparando misure per assicurare la stabilità del paese” dopo il nulla di fatto in parlamento che non è riuscito – per la quinta volta in due mesi – ad eleggere un successore, ed è stato riconvocato per il 30 novembre. L’articolo 62 della Costituzione libanese prevede, in caso di mancata elezione da parte del parlamento di un successore allo scadere del mandato presidenziale, che i poteri del capo dello Stato passino al governo. Un’opzione giudicata “inattuabile” da Lahud che considera illegittimo l’esecutivo filo occidentale e antisiriano di Fouad Siniora da quando, nel novembre 2006, si sono dimessi i ministri sciiti. Il governo ha definito “incostituzionale”: la decisione di decretare lo stato di emergenza come: “E’ come se quel comunicato non fosse mai stato diramato” ha fatto sapere ai giornalisti l’ufficio dell’esecutivo di Sinora.Misna