Speciale: La Toscana del sacro – 28 – Domenica, 29 Luglio 2018

Speciale: La Toscana del sacro – 28

– Quei segni profondi lasciati nella storia e nel paesaggio (Michele Pellegrini – Francesco Salvestrini)– Percorsi alla ricerca di memorie da conservare e tramandare– Val di Merse e Alta Maremma. Tra storia e leggenda immersi in bellezze naturali e artisticheMaremma grossetana. Dall’Argentario a Malavalle, segni di una fede anticaCortona e Val di Chiana aretina. Spirito e natura si parlano: eremi, abbazie e campi di girasoleVal di Chiana senese. Dagli albori del cristianesimo alla diffusione del monachesimoDalle crete senesi alla Val d’Orcia. La Madonna «Rifugio dei peccatori» venerata a Sinalunga dal Quattrocento – Monte Oliveto Maggiore, dove Bernardo Tolomei si ritirò nel deserto– Dalla Valdorcia all’Amiata. Tra i luoghi simbolo del patrimonio UnescoColline fiorentine e Val di Pesa. A sud di Firenze una grande ricchezza di testimonianze – San Miniato al Monte: i mille anni della «porta del cielo»– Lungo la Valle dell’Arno. L’abbazia di Settimo e i suoi tesori: un luogo che racconta la storia – Affacciati sull’Arno dal Pinone alla VerrucaMugello e Val di Sieve. Dal convento di Monte Senario all’eremo di Gamogna – Santa Maria a Fagna e San Piero a Sieve, due pievi millenarieDal Pratomagno al Casentino. Vallombrosa e la foresta, B la Setteponti e le pievi – Da Camaldoli alla Verna, la Valle Santa che unisce Romualdo e FrancescoDa Volterra alla Val d’Elsa. L’antica badia sospesa nel tempo– Lunigiana. L’abbazia di Aulla, dove trovò pace l’eremita San Caprasio– Santa Maria Assunta a Montefollonico

– Intervista a Paolo Tiezzi Maestri. Un patrimonio culturale da mantenere e tramandare