Toscana

ERITREA, VISTO D’USCITA PER 13 MISSIONARI, PREAVVISATI DUE ANNI FA

Un ‘visto d’uscita’ è stato consegnato dalle autorità eritree a 13 missionari e missionarie stranieri attivi da anni in Eritrea. La MISNA lo ha appreso da fonti certe, le quali precisano che il documento, consegnato il 6 novembre scorso, include un invito a lasciare l’Eritrea entro 14 giorni. Destinatari dell’ordine di espulsione sono quattro missionari Comboniani (due messicani, un filippino e un keniano), due Comboniane, due Pavoniani, due Maestre Pie Filippine, due suore appartenenti a un’altra non meglio precisata congregazione e una missionaria laica. Quest’ultima, di nazionalità italiana, sarebbe la volontaria che lavora come segretaria del vescovo di Barentu, Eritrea sud-occidentale. Due dei 13 missionari, un comboniano e una suora della stessa congregazione, si trovavano già, per ragioni personali, fuori dall’Eritrea. Non sono ancora chiare le ragioni della consegna del visto d’uscita. Fonti della MISNA precisano però che due anni fa il governo eritreo aveva consegnato ad alcuni istituti missionari una lettera nella quale si chiedeva di preparare il personale locale allo svolgimento delle funzioni del personale internazionale, in vista, 24 mesi più tardi, dell’uscita dal paese degli stranieri.Misna