REGIONE TOSCANA, BILANCIO 2008 DA 9 MILIARDI E 289 MILIONI

Nel 2008 la Regione Toscana avrà a disposizione nel proprio bilancio 9.289 milioni di euro (erano 8.858 mln nel 2007), di cui 6.164 per la sanità, e gli altri 3.125 saranno utilizzati a sostegno dell’economia, dei trasporti, della cultura, dell’ambiente, del sociale, e per le spese della ‘macchina’ e amministrative. Gli investimenti complessivi, è stato spiegato dal presidente della Regione Claudio Martini e dall’assessore regionale al bilancio Giuseppe Bertolucci, crescono grazie ai nuovi fondi europei (300 milioni) e al Cipe (100 milioni). La negoziazione europea e quella con il Governo si è conclusa positivamente e questo ha permesso di accrescere le risorse per sostenere l’economia (480 mln contro i 282 del 2007) e per la formazione e il lavoro (270 mln contro i 160 del 2007). Un’altra novità riguarda l’Irap, l’Imposta regionale sulle attività produttive: il Governo ha proposto in Finanziaria che dal 2008 l’aliquota base passi dal 4,25 al 3,9%. Se il Parlamento accetterà la proposta senza modifiche, in Toscana l’Irap passerà dal 5,25 al 4,9% per raffinerie, autostrade, telecomunicazioni, attività di intermediazione immobiliare, intermediari finanziari, assicurazioni e banche. Per tutte le altre imprese, escluse dall’aumento dell’ anno scorso, sarà al 3,9%, e sono confermate le agevolazioni precedenti. Nessun nuovo aumento della tasse, come previsto: l’avvio, nel 2008, del progetto per la non autosufficienza non richiede nuove imposte. Dai tributi si stima un’entrata totale di 7.131,2 milioni, di cui liberi 714,8 mln. Tra questi, 403,4 arrivano dal bollo auto, 148,8 dalla compartecipazione dell’accisa sulla benziana; 47,5 dall’Irap e 20 dal recupero dell’evasione. Gli investimenti maggiori, pari a 1.056,7 milioni, serviranno per il territorio, per esempio con messa in sicurezza viaria e nuovi investimenti in materiale rotabile; 926,3 milioni serviranno per sostenere le famiglie, il lavoro, gli asili nido; 102,1 milioni saranno destinati all’ambiente e all’incremento della raccolta differenziata di rifiuti; e infine 30,1 milioni serviranno per sveltire e rendere più partecipata la governance. La Regione spenderà poi nel 2008 155,5 milioni per i propri dipendenti (+6,7% rispetto al 2007), a causa di nuove assunzioni e stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato. Per le spese degli affitti delle sedi non è previsto un calo (6,1 milioni nel 2008 contro i 6 del 2007), questo dovuto “alla lentezza – ha spiegato Bertolucci – del trasferimento degli uffici negli immobili di proprietà”. Taglio drastico per le consulenze: nel 2008 la Regione spenderà 6,5 milioni, il 25% in meno rispetto al 2007, e il 60% in meno rispetto al 2004. Per le spese ‘politiche’, di assessori, consiglieri e segreterie la cifra spesa non varia e si assesta su 29,3 milioni. (ANSA).