Toscana

FERROVIE: MORETTI, ENTRO 2013 COMPLETATI LAVORI ALTA VELOCITA’ A FIRENZE

Tutti i tempi fissati per il completamento del progetto Alta Velocità/Alta capacità a Firenze, ossia entro il 2013, sono confermati, e la prima data é l’apertura del cantiere per il passante sotterraneo che si aprirà nella seconda parte del 2008. L’assicurazione è arrivata dall’ad delle Ferrovie Mauro Moretti nel corso di un convegno organizzato a Firenze dalla Regione Toscana sul nodo ferroviario fiorentino. “Quando tutti i lavori, non soli quelli fiorentini che prevedono il sottoattraversamento e lo scavalco, ma anche il passante di Milano, la nuova stazione per l’Av di Roma a Tiburtina, e le opere verso Napoli – ha ribadito oggi Moretti – saranno completati, tutti entro il 2013 o al massimo nei primi mesi del 2014, i tempi di percorrenza da Milano a Napoli saranno di 4 ore e 45 minuti contro le attuali sei ore”. L’ad delle Ferrovie, insieme al presidente della Regione Toscana Claudio Martini e all’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti, ha quindi confermato anche che tutta l’opera “é già finanziata”. Per quanto riguarda il nodo fiorentino il costo è confermato in 1,7 miliardi di euro. Ad oggi l’avanzamento dei lavori è al 14%. Martini e Conti hanno quindi sottolineato come questi lavori apriranno una fase importante per la Toscana perché, una volta completati i lavori dell’Av, sarà possibile puntare a far crescere il numero dei passeggeri sui treni regionali, passando dagli attuali 220mila a 500mila, “grazie all’aumento del numero dei treni regionali”. Per quanto riguarda l’impatto dei cantieri, secondo Martini, “servirà senza dubbio molta pazienza. Occorre aprire una fase di dialogo e confronto con i cittadini, ma io non conosco lavori di questa portata che non abbiano un impatto. L’importante è guardare alle prospettive future – ha aggiunto il presidente – ossia ai risultati che si avranno”, a cominciare dalle ricadute che Firenze potrà avere – ha concluso Conti – nei confronti dell’Europa con un’integrazione dei sistemi portuali e aeoportuali”. Per il presidente della Regione, Claudio Martini, con il completamento dell’Alta velocità il sistema infrastrutturale toscano ha “una grande opportunità”, perché la nostra regione assumerà il ruolo di baricentro del sistema di mobilità europea”. Martini è convinto che questo “sarà anche un grande contributo alla modernizzazione di Firenze e della Toscana e al suo ruolo di collegamento con il cuore dell’Europa”. “Il traguardo di 500.000 passeggeri al giorno sui treni regionali nel 2013 – ha aggiunto Martini -, comporta un grande salto di qualità sul percorso dello sviluppo sostenibile, che per noi ha valenza ambientale, ma anche sociale e economica. Insieme alla tramvia, un’altra faccia della stessa medaglia, lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie consentirà di fluidificare la mobilità e migliorare la qualità della vita”. “Il nodo fiorentino è ormai in costruzione e consentirà di attivare un grande sistema ferroviario metropolitano di superficie dal quale dipenderà anche molto lo sviluppo regionale”, ha proseguito l’assessore regionale Riccardo Conti. “Adesso ci vuole un patto di reciproci impegni per lo sviluppo del sistema ferroviario toscano – continua -. Dovrà coinvolgere ministero e Fs, oltre alla Regione Toscana, nei prossimi sei o sette anni per ottenere più risorse e dunque quei risultati utili a raggiungere l’obiettivo dei 500mila passeggeri”. Conti, tra l’altro, si è detto fiducioso che con le Ferrovie sarà possibile trovare un accordo, entro il 2008, per definire il progetto che riguarda l’adeguamento delle tratte Pisa-Livorno e Pistoia-Lucca, “abbiamo 100 milioni di euro di fondi europei da destinare a questo”.(ANSA).