Toscana

IRAQ, ACCORDO GOVERNO-ONU PER RICOSTRUIRE LA MOSCHEA DI SAMARRA

L’Organizzazione culturale, scientifica ed educativa delle Nazioni Unite, più nota per il suo acronimo in inglese Unesco, e il governo iracheno hanno raggiunto un accordo per la ricostruzione della sacra moschea di Al Askari a Samarra, gravemente danneggiata nel corso di attacchi condotti lo scorsi anno e all’inizio di questo mese. Lo hanno annunciato ieri fonti delle Nazioni unite, precisando che i lavori di ricostruzione partiranno “non appena le condizioni di sicurezza saranno garantite” e proseguiranno per almeno 10 mesi. In base all’accordo – siglato ad Amman da Mohamed Djelid, direttore dell’ufficio UNESCO in Iraq, e da Hak Al-Hakeem, consigliere del primo ministro per la Ricostruzioni e le questioni Ambientali – il governo iracheno metterà a disposizione tre milioni degli 8,4 milioni di dollari necessari a finanziare il progetto. La moschea di Al Ascari, nota anche come la Moschea d’Oro per la sua cupola dorata, è uno dei luoghi Santi per i musulmani sciiti e ospita le tombe di Ali Al Hadi, il decimo imam che morì nel 868, e di suo figlio Hassan al-Askari, l’undicesimo imam, deceduto nel 874. Il luogo di culto è stato attaccato per la prima volta il 22 febbraio del 2006 e ancora il 13 giugno scorso. L’esplosione del 2006 causò il crollo del cupola dorata della Moschea, mentre quella di giugno ha distrutto i due minareti, alti 36 metri, del tempio.Misna