Toscana

IRAQ: PADRE HANNA LIBERATO; MONS. SAKO (KIRKURK), «I CRISTIANI SONO DIMENTICATI»

Padre Nawzat P. Hanna è stato liberato nella serata di ieri a Baghdad dopo due giorni di sequestro. Ne dà notizia anche il sito della chiesa di Mar Qardagh ad Erbil. Già ieri mons. Shlemon Warduni, vescovo ausiliare di Baghdad, qualche ora prima del rilascio aveva dichiarato al Sir di aver sentito al telefono il sacerdote consigliando “prudenza e saggezza”. Nonostante la bella notizia restano le gravi preoccupazioni per la persecuzione in atto contro i cristiani nel Paese. Raggiunto telefonicamente nella diocesi di Kirkurk, l’arcivescovo Louis Sako ha detto al Sir: “A Kirkuk va meglio, ma a Bagdad e a Mosul i cristiani non possono più vivere. Non c’ è autorità, non esiste ordine. I terroristi sono dappertutto e controllano molti quartieri. Le notizie di violenza continuano. Hanna è stato il settimo prete rapito a Bagdad e fortunatamente ora è libero. Ma ci sono tanti che hanno dovuto lasciare la patria e sono emigrati all’estero”. “Siamo davvero dimenticati. E troppe voci intorno assordano – aggiunge mons. Sako – Noi continuiamo il nostro lavoro per la pace “sebbene sappiamo quanto sia fragile” e cerchiamo di costruire e alimentare una cultura di dialogo con l’obiettivo di una vita diversa da quella che stiamo vivendo. Ogni giorno tante famiglie a Bagdad e a Mosul lasciano tutto ciò che posseggono perché sono minacciate, obbligate a uscire della propria città e quindi non possono fare altro che trasferirsi”.Sir