Toscana

BENEDETTO XVI: GENOCIDIO RUANDA, «FAVORIRE LA RICONCILIAZIONE NAZIONALE»

“Desidero ardentemente che tutti i ruandesi, guidati dalle Autorità civili e religiose, si impegnino in modo sempre più generoso ed efficace a favore della riconciliazione nazionale e per la ricostruzione di un paese nuovo nella verità e nella giustizia, nell’unità fraterna e nella pace”. E’ l’auspicio di Benedetto XVI contenuto in una lettera inviata al presidente del Ruanda, Paul Kagame in occasione dell’ annuale giornata di lutto nazionale, in ricordo dell’inizio del genocidio del 1994 celebrata nel paese africano lo scorso 7 aprile. Nel suo messaggio autografo, reso noto oggi, il Papa si unisce alla preghiera per tutte le vittime del genocidio, definito “un’orribile carneficina, senza alcuna distinzione di fede religiosa o di appartenenza politica ed etnica”. E ricordando come la maggioranza del popolo ruandese sia di fede cristiana il Pontefice conclude: “la fede cristiana, se vissuta con coerenza e pienezza, costituisce una valido aiuto per superare un passato di errori e di morte, di cui il genocidio fu un punto culminante”. La fede stimoli i ruandesi “a costruire un avvenire migliore riscoprendo la novità dell’amore”.Sir