Toscana

IRAQ, BAGHDAD: ATTENTATI E RITROVAMENTI DI CADAVERI, NONOSTANTE PIANO DI SICUREZZA

Nei vari episodi di violenza nel paese almeno 29 persone sono morte, dieci delle quali in due attentati suicidi avvenuti nella capitale nonostante il dispiegamento di circa 90.000 militari iracheni e statunitensi nell’ambito del piano di sicurezza ‘Imporre la legge’ lanciato a metà febbraio. Otto persone – tra cui almeno tre civili – sono morte e 25 sono rimaste ferite nell’esplosione di un’autobomba contro un posto di blocco di poliziotti e militari nella piazza Kahramana nel quartiere commerciale a maggioranza sciita di Karrada, nella capitale. Una seconda autobomba è esplosa contro un posto di blocco nel quartiere sudoccidentale a maggioranza sunnita di Yarmouk, uccidendo un civile e un soldato e ferendone altrettanti. Nel sobborgo sunnita Iskanderiyah, a sud di Baghdad, cinque operai sono morti e 24 persone sono rimaste ferite in un attentato dinamitardo contro l’autobus a bordo del quale si stavano recando a lavoro in una fabbrica d’utensili meccanici. Le violenze nella capitale sono avvenute mentre veniva confermata in appello la condanna a morte contro l’ex vicepresidente iracheno Taha Yassin Ramadan, pronunciata in primo grado il 12 febbraio scorso dall’Alto tribunale speciale di Baghdad.

Nel resto del paese almeno 14 persone sono morte: cinque civili a Baquba, un civile e tre miliziani ad al-Hardaniyah, un generale di polizia e il suo autista a Tikrit, un ex-esponente del partito Baath a Amara e due persone ad al-Khalis. Prosegue inoltre il ritrovamento di cadaveri: ieri ne sono stati rinvenuti almeno 16 in varie zone della capitale e altri 11 a Baquba, oggi ne sono stati rinvenuti due nella provincia meridionale di Diwaniya. Secondo il rapporto quadrimestrale del Pentagono consegnato ieri al Congresso, a gennaio e inizio febbraio la media settimanale degli attacchi contro i militari statunitensi e iracheni, i poliziotti e i civili è stata di 1047contro i 904 del 2006.Misna