Toscana

AFGHANISTAN, TALEBANI RIVENDICANO RAPIMENTO DI GIORNALISTA ITALIANO

E’ Daniele Mastrogiacomo, il giornalista italiano che i talebani hanno rivendicato oggi di aver sequestrato nella provincia di Kandahar. Inizialmente i rapitori avevano detto di avere nelle loro mani un cittadino inglese, e si sono poi corretti sostenendo di aver catturato un italiano che faceva da spia per le truppe britanniche, ma ancora non ne hanno rivelato il nome. Il quotidiano La Repubblica ha fatto sapere oggi di avere perso i contatti con il suo inviato, Mastrogiacomo, appunto, domenica scorsa, quando il reporter si è spostato da Kabul a Kandahar, per incontrare un capo locale. I talebani affermano di aver rapito con ‘la spia’ anche due afgani, i cui nomi corrispondono agli interpreti che accompagnavano Mastrogiacomo. I sequestratori hanno detto di aver trasferito i rapiti lunedì nella confinante provincia di Helmand, dove oggi l’Isaf e l’esercito afgano hanno lanciato una massiccia offensiva contro capi talebani e trafficanti di droga.

Una conferma sull’avvenuto rapimento del giornalista italiano è arrivata dal nostro ministero degli esteri. Intervistato stasera dal Tg1 delle 20, il ministro degli esteri Massimo D’Alema ha detto che la “sensazione” è che l’inviato di Repubblica Daniele Mastrogiacomo “sia caduto nelle mani non di un gruppo di sbandati, ma che sia stato effettivamente catturato dalla struttura militare dei talebani”. Per questo, ha proseguito il ministro, “siamo di fronte ad un’interlocutore che non è appunto un gruppo di banditi che possano agire per un riscatto ma una realtà un po’ più complessa”. (Fonti: Misna e Ansa)