AMBIENTE, INDAGINE ARPAT A FIRENZE: NO RISCHI ELETTROMAGNETICI

Nessun problema, a Firenze, per le onde elettromagnetiche. I rilievi eseguiti dai tecnici dell’Arpat su 65 stazioni radiobase della città hanno segnalato che le emissioni sono in media 0,88 volt per metro, un dato molto al di sotto del minimo previsto dalla legge nazionale (6 volt per metro). L’elettromagnetismo sarà anche al centro di una campagna informativa comunale, con un depliant con le domande più frequenti scaricabile del sito internet di Palazzo Vecchio.

L’indagine, che si riferisce al 2006, è stata presentata dall’assessore comunale all’ambiente Claudio Del Lungo insieme ad Andrea Poggi dell’Arpat, alla dottoressa Patrizia Cercenà dell’Asl e Arnaldo Melloni della direzione ambiente del Comune. “Nonostante il numero di antenne, circa 250, a Firenze siamo molto al di sotto dei limiti di legge – ha detto Del Lungo – e la media di 0,88 volt per metro è molto tranquillizzante”.

Per Del Lungo “dove possiamo ottenere dei miglioramenti sensibili è l’ aspetto estetico delle antenne, visto che abbiamo strutture brutte e appariscenti. La campagna prevede anche il risanamento dei vecchi impianti dal punto di vista visivo e paesaggistico”. Le misurazioni sono state fatte in numerose scuole e abitazioni, seguendo anche le richieste dei cittadini. Lo strumento usato dall’ Arpat è un rilevatore che viene lasciato all’ interno delle case per due, tre settimane e registra in modo continuo i campi elettromagnetici. (ANSA).