Trenta miliziani uccisi e 35 catturati è il bilancio provvisorio dei combattimenti tra soldati statunitensi e iracheni contro insorti’, cominciati questa mattina all’alba in Haifa Street, nel centro di Baghdad, in un’operazione lanciata dagli americani per riprendere il controllo della strada e di alcuni edifici. Nella battaglia, a circa 2 chilometri dalla Zona verde’, sono stati impiegati elicotteri da combattimento Apache, mezzi blindati Stryker con mitragliatrici pesanti, mortai e lanciagranate: ha riferito il portavoce dell’esercito americano. Un testimone ha riferito a fonti di stampa internazionale di aver aiutato a trasportare in ospedale 37 persone, tra cui donne e bambini. L’Associazione degli Imam mussulmani (sunnita) ha condannato l’odierna operazione definendola una campagna di genocidio. Nei giorni scorsi il primo ministro Nuri al-Maliki ha annunciato un grande piano di sicurezza per riportare l’ordine a Baghdad e avere ragione dei gruppi armati a qualunque fazione politica o confessione religiosa appartengano.Misna
