Toscana

IRAQ, CONTINUANO VIOLENZE, SADDAM INVIA MESSAGGIO AGLI IRACHENI

Otto persone sono rimaste uccise oggi e oltre dieci ferite per l’esplosione di un’autobomba nel sobborgo sciita di Talibya, a Baghdad. Lo riferiscono fonti di polizia, precisando che la bomba era nascosta in un’auto parcheggiata nei pressi di un ristorante e che le vittime sono tutti civili. Sempre nella capitale, la polizia ha fatto sapere di aver ritrovato nelle ultime 24 ore i corpi senza vita di 40 persone abbandonati nelle discariche e nelle strade di diversi quartieri. Molti dei corpi avevano segni di tortura e le mani legate dietro la schiena. Nel sud del paese, invece, dove è dispiegato la gran parte del contingente inglese, sette soldati britannici sono rimasti invece feriti in modo non grave a Bassora, per l’esplosione di una mina al passaggio del mezzo blindato su cui viaggiavano.

Intanto l’Unione Europea ha aggiunto la sua voce tra quelli contrari alla “pena di morte in qualsiasi caso e in qualsiasi paese, e questo si applica anche nel caso di Saddam Hussein” ha detto il portavoce della Commissione Europea commentando oggi la conferma in appello della condanna a morte dell’ex dittatore iracheno, decisa ieri dalla Corte Suprema di Baghdad.

Da parte sua Saddam Hussein ha detto che morirà “come un martire”. “Mi sacrifico. Se Dio lo vuole, mi porrà accanto ai veri uomini e ai martiri” ha scritto ieri in un messaggio rivolto agli iracheni, consegnato oggi dai suoi avvocati alle agenzie di stampa internazionali. “I nemici del vostro paese – continua la nota – gli invasori e i persiani hanno trovato una barriera nell’unità tra voi e quelli che vi dirigono. È questo il motivo per cui essi tentano di seminare l’odio tra voi”.

Secondo la legge irachena, Hussein dovrebbe essere giustiziato entro 30 giorni dal verdetto in appello; contro di lui sono in corso altri sei processi per lo sterminio dei curdi negli ‘Anni ’80.Misna