Toscana

EUROPA-REGIONI: TOSCANA, OLTRE 300 MLN DA FONDO SOCIALE UE

La Toscana potrà contare per il periodo 2007-2013 su un finanziamento di circa 325 milioni di euro del Fondo sociale europeo destinato al settore dell’istruzione, della formazione e del lavoro. Lo ha reso noto l’assessore regionale Gianfranco Simoncini, oggi a Bruxelles, al termine di un incontro con il commissario Ue all’istruzione Jan Figel.

La cifra permette alla Toscana di tirare un sospiro di sollievo rispetto ai timori di una paventata riduzione, dopo il taglio sostanziale ai fondi strutturali per i prossimi sette anni che Bruxelles ha destinato alle regioni europee ex obiettivo 2, ora obiettivo competitività, che comprendono anche quelle italiane del centro nord.

Complessivamente la Toscana potrà contare su 655,5 milioni di euro tra Fondo sociale e Fondo per lo sviluppo regionale, pari a quasi 20 milioni in più rispetto alla precedente programmazione. “Per quanto riguarda il Fondo sociale guadagneremo qualcosa in più rispetto al periodo 2000-2006. Maggiori possibilità di azione nel settore della formazione – ha sottolineato Simoncini – verranno sia grazie alla compartecipazione comunitaria che a quella statale”.

Ma da Bruxelles Simoncini, che è vicepresidente della rete europea di regioni Earlall, che si occupa dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, porta a casa anche l’impegno rinnovato del commissario Figel verso le iniziative toscane. Il responsabile Ue dell’istruzione parteciperà ad un seminario-convegno che sarà organizzato a Firenze da Earlall nel prossima primavera. “Per noi è un’occasione importante perché – ha sottolineato l’assessore – coincide con la nuova programmazione del Fondo sociale europeo 2007-2013 e sarà quindi l’occasione per un confronto a tutto campo sulle migliori pratiche da attuare sul territorio”.

Finora con i fondi comunitari, la Toscana, ha ricordato Simoncini, ha dato impulso, ad esempio, al diritto allo studio, soprattutto con la copertura di borse di studio e all’educazione degli adulti. Ma anche l’antenna europea attivata con Earlall ha già dato frutti: “Abbiamo firmato accordi con regioni spagnole e svedesi, stiamo per firmarne altri con quelle francesi per la mobilità di studenti e lavoratori”, ha spiegato l’assessore ricordando tra l’altro l’avvio di uno scambio di giovani che lavorano nel campo della meccanica: francesi, spagnoli e italiani hanno fatto esperienza per un anno nelle diverse realtà dei tre paesi europei.(ANSA).