Toscana

IRAQ, ATTENTATI NELLA CAPITALE E A KIRKUK CONTRO FORZE IRACHENE

Almeno 13 iracheni sono morti e altri 30 sono stati feriti in una serie di attentati contro militari e poliziotti iracheni in vari quartieri della capitale e nella periferia settentrionale di Kirkuk, mentre la polizia ha rinvenuto 14 corpi con segni di ferite d’arma da fuoco in varie zone della capitale.

A Bagdad, almeno quattro persone sono morte e circa 20 sono rimaste ferite in cinque attentati e in una sparatoria avvenute in meno di quattro ore. Il primo episodio è avvenuto nel quartiere centrale di Zayyounah, dove un’autobomba è esplosa uccidendo due passanti e ferendone altri quattro.

A Waziriyah, sempre nel centro della capitale, un attentatore suicida è riuscito ad azionare il detonatore poco prima di morire sotto il fuoco della polizia irachena, uccidendo un poliziotto e ferendo 10 persone tra cui tre agenti.

Sei feriti è il bilancio delle esplosioni avvenute nel quartiere settentrionale di Azamiyah, in quello orientale di al-Jadida e lungo la via Canal, mentre ignoti hanno aperto il fuoco contro due dipendenti del quotidiano governativo al-Sabah: Abdel Karim al-Roubaï, segretario tecnico del giornale, è morto, mentre il suo collega è rimasto ferito.

A Kirkuk, a 150 chilometri a nord di Bagdad, due esplosioni quasi simultanee hanno ucciso quattro persone – tre passanti e un poliziotto – e ne hanno ferite 16. Sparatorie sono avvenute anche a Mosul, Baiji, Samarra, Tikrit, feudo dell’ex-presidente Saddam Hussein a 180 chilometri a nord di Bagdad, e nella provincia settentrionale di Diyala.Misna