Toscana

IRAQ, ATTACCO A PELLEGRINI, CARCERE ABU GHRAIB TORNA AGLI IRACHENI

Un gruppo di pellegrini sciiti provenienti dall’Asia è caduto in un’imboscata tesa da ignoti mentre erano diretti alla città santa di Kerbala. Secondo le informazioni fornite dalle autorità irachene, almeno 14 pellegrini – 11 pachistani e 3 indiani – sarebbero rimasti uccisi nell’attacco avvenuto in una zona desertica non lontano da Kerbala, 110 chilometri a sud di Baghdad. Secondo fonti dell’ospedale in cui sono stati portati i cadaveri, i pellegrini (tra cui anche alcune donne) sarebbero stati giustiziati. Non è ancora chiaro quando sia avvenuto l’attacco.

Oggi un’autobomba è esplosa vicino a un commissariato di polizia nella cittadina di Mahaweel, nella provincial di Babil, 75 chilometri a sud di Baghdad, causando la morte di almeno 3 persone e il ferimento di altre 14. Intanto il governo iracheno ha annunciato di aver riottenuto il controllo sul carcere di Abu Ghraib, famigerato per le torture inflitte dalle truppe americane ai prigionieri. “Ieri, la prigione di Abu Ghraib è stata consegnata dalle forze Usa. Adesso è vuota di qualsiasi detenuto o prigioniero” ha detto il portavoce governativo Ali al-Dabbagh.Misna