Toscana

AFGHANISTAN, CIVILI UCCISI E FERITI IN ATTENTATO A FORZE NATO

Due civili afgani sono morti e un altro è rimasto ferito appena fuori dalla città di Kandahar, nel sud del paese, dove una bomba è esplosa nei pressi di un convoglio di soldati canadesi della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf), guidata dalla Nato che opera sotto mandato dell’Onu. Non è ancora chiaro se a causare l’attentato sia stato un attentatore suicida alla guida di un minibus pieno di esplosivo come riferito dalla polizia locale o un ordigno improvvisato come sostengono invece i soldati canadesi. Non si segnalano invece morti o feriti a Kabul, dove una bomba collocata lungo la strada è esplosa al passaggio di una pattuglia francese.

Ieri invece in un affollato bazar di Lashkar Gah nella provincia di Helmand, sempre nel sud del paese, almeno 17 civili – tra cui molti bambini – erano morti e 50 erano stati feriti a causa di un attentato dinamitardo suicida. Le azioni compiute dai guerriglieri talebani dall’inizio di quest’anno nel sud del paese sono le più numerose e più violente da quando il regime è stato rovesciato verso la fine del 2001. Perciò lo scorso 31 luglio, oltre 10.000 soldati di 37 nazionalità dell’Isaf sono stati dislocati nelle province meridionali – e in particolare in quelle di Kandahar, Helmand e Oruzgan – rilevando il controllo della sicurezza dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti, ‘Enduring Freedom’, che in quattro anni non è riuscita a ristabilire la sicurezza.Misna