MEDIO ORIENTE, PRODI: ITALIA PRONTA A PARTECIPARE A MISSIONE DI PACE ONU

L’Italia è pronta alla missione di pace che dovrebbe essere decisa dall’Onu in Medio Oriente. Lo ha detto ai giornalisti da Castiglion della Pescaia (GR), dove si trova in vacanza, Romano Prodi, aggiungendo di aver sentito tutti i segretari dell’Unione e di aver ottenuto il consenso anche del centrodestra. “Ancora non si può definire quanti uomini partiranno con il contingente italiano nel Medio Oriente – ha proseguito il presidente del Consiglio -. Sappiamo solo che saranno in tutto 15 mila. Ma ogni decisione verrà presa in perfetto accordo con tutti gli altri paesi partecipanti alla missione”.

“Le regole d’ingaggio per la missione italiana in Medio Oriente verranno decise dagli accordi che ci saranno nei prossimi giorni”, ha precisato Romano Prodi, il quale ha sottolineato che in ogni caso “dev’essere chiaro che si tratta di missioni chiaramente di pace”.

Secondo il presidente del Consiglio, se l’Onu avesse approvato la risoluzione 15 giorni prima, sarebbe stato meglio: “Ma in questa fase è la soluzione migliore che si potesse dare al problema del Medio Oriente”. Prodi ha anche riferito che lo stesso premier israeliano Ehud Olmert raccomanda all’Italia di partecipare al contingente Onu di pace in Medio Oriente. “Mi ha detto che questo – ha riferito il nostro premier, dopo una telefonata con Olmert – è il desiderio suo e di tutto il governo israeliano”. Nella telefonata, Olmert ha confermato a Prodi che domani mattina si riunirà il Consiglio dei Ministri israeliano, che dovrebbe approvare la risoluzione dell’Onu prima delle 13. Lo stesso Olmert – ha sottolineato Prodi – raccomanda “una risposta assolutamente affermativa a quello che le Nazioni Unite e il Consiglio di Sicurezza hanno deciso”.

Prodi ha infine informato che il governo italiano si riunirà dopo le conclusioni del gabinetto libanese e di quello israeliano. (ANSA).

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