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MEDIO ORIENTE, CONSIGLIO ONU DIRITTI UMANI CONDANNA ISRAELE

Il Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha adottato una risoluzione che condanna le operazioni militari israeliane in Libano e chiede formalmente un’inchiesta sugli attacchi contro la popolazione civile che hanno provocato finora oltre 1000 morti. La risoluzione, presentata dai paesi arabi, ha ricevuto 27 voti favorevoli, 11 contrari e otto astensioni; nel testo si legge: “Il Consiglio ha deciso di stabilire d’urgenza e inviare immediatamente una commissione d’inchiesta di alto livello comprendente esperti in materia di diritti umani e di diritto umanitario internazionale”, incaricata di indagare sugli “attacchi sistematici” di Israele in Libano.

Il documento “condanna energicamente le violazioni dei diritti dell’uomo e le infrazioni al diritto umanitario internazionale commessi da Israele in Libano” denunciando “il bombardamento massiccio delle popolazioni civili libanesi” e chiedendo a Israele “di mettere immediatamente fine alle operazioni contro la popolazione e i beni civili”.

In un paragrafo aggiunto alla bozza iniziale, si chiede inoltre “a tutte le parti coinvolte di rispettare le regole del diritto umanitario internazionale, di astenersi dall’uso della violenza contro la popolazione civile e di trattare in ogni circostanza tutti i combattenti fatti prigionieri in modo conforme alle Convenzioni di Ginevra”. La risoluzione non fa accenno esplicito ai lanci dei missili katiuscia da parte degli Hezbollah libanesi che hanno provocato 38 vittime tra la popolazione israeliana.Misna