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MEDIO ORIENTE, TELEFONATA DI ABU MAZEN A OLMERT PER RIAVVIARE NEGOZIATI TRA ISRAELE E ANP

Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen ha chiamato questa mattina il neo-primo ministro israeliano Ehud Olmert per congratularsi con lui del voto di fiducia ottenuto ieri dal nuovo esecutivo dalla Knesset, il Parlamento di Israele. Secondo quanto riferito dal capo negoziatore palestinese Saeb Erekat, Mazen avrebbe confermato a Olmert le sue dichiarazioni rilasciate ieri ad alcuni organi di stampa, con le quali rilanciava la Road map e chiedeva a Tel Aviv di fare passi in avanti nei negoziati per la creazione di uno Stato palestinese. Non è escluso un incontro tra i due entro maggio, sebbene Israele per ora non confermi l’ipotesi.

Sempre sul fronte politico, il ministero degli Esteri di Israele ha deplorato la decisione della Svezia di concedere un visto d’ingresso al ministro palestinese per i rifugiati Atef Edwan, un esponente di Hamas, invitato a Malmoe per una conferenza sui profughi palestinesi. Da alcuni giorni il governo svedese era incerto sul da farsi, soprattutto in seguito alle pressioni diplomatiche di Israele e Stati Uniti, che con Canada e Unione europea hanno deciso di tagliare i finanziamenti all’Anp finché Hamas non riconoscerà l’esistenza di Israele e la validità degli accordi internazionali firmati dai precedenti governi palestinesi.

Sul campo, infine, sempre questa mattina tre miliziani palestinesi sono rimasti feriti nel campo profughi di Balata, alla periferia di Nablus, nel nord della Cisgiordania, in seguito a un’incursione militare israeliana per la cattura di latitanti aderenti ai gruppi integralisti palestinesi.Misna