Toscana
CIAD, DAI VESCOVI APPELLO AL «CESSATE IL FUOCO» E AL RINVIO DELLE ELEZIONI
Un appello al dialogo nel nome dell’interesse generale del paese è stato lanciato dalla Conferenza episcopale ciadiana a governo e ribelli. In una nota, di cui la MISNA ha ottenuto copia, firmata da tutti i vescovi, i presuli ciadiani chiedono un cessate il fuoco dei ribelli a cui dovrebbe corrispondere una sospensione del calendario elettorale da parte governativa. La pace non ha prezzo proseguono i vescovi per questo chiediamo a tutti di utilizzare ogni risorsa a disposizione per evitare al popolo ciadiano la catastrofe nazionale verso la quale rischia di precipitare il paese. La situazione del paese è estremamente grave. Dobbiamo constatare con dolore che la situazione politica, contrassegnata dalla rottura del dialogo nazionale, si è considerevolmente degradata negli ultimi tempi a causa di vari elementi prosegue la nota. Tra le cause di questo degrado, i vescovi evidenziano la proroga dei mandati presidenziali attraverso le modifiche alla Costituzione, i cambiamenti apportati alla legge sul petrolio, la volontà di andare alle elezioni presidenziali malgrado le proteste dell’opposizione politica e della società civile e l’assenza di dialogo.