Toscana

MEDIO ORIENTE: ANNAN, «ISRAELIANI E PALESTINESI RISPETTINO GLI IMPEGNI E PONGANO FINE ALLA VIOLENZA»

Un doppio appello: all’Autorità Palestinese, affinché “riaffermi l’impegno ai principi della non violenza, del riconoscimento e del diritto di Israele ad esistere e di accettazione dei precedenti accordi ed obblighi”, e al nuovo governo israeliano, perché rispetti “i propri impegni, compresi quelli contenuti nella road map” e “ponga fine alle attività di colonizzazione e ad altre attività che possano pregiudicare le questioni dello status finale”. A rivolgerlo è il segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, in occasione del seminario delle Nazioni Unite sull’assistenza al popolo palestinese. “una soluzione pacifica del conflitto – si legge nel messaggio – non può essere imposta unilateralmente o al di fuori di un quadro di pace regionale in senso lato”.

In particolare, Annan si dichiara “estremamente preoccupato per l’intensificarsi della violenza, compresi gli attacchi missilistici palestinesi e agli attacchi suicidi, così come i raid israeliani, i bombardamenti e le operazioni di terra”. Citando i civili che “da entrambe le parti vengono uccisi e feriti a causa di questa violenza e di sentimenti di rabbia e vendetta”; il segretario generale dell’Onu rinnova il suo invito “ad entrambe le parti a tener fede ai propri obblighi in ottemperanza della legge internazionale e ad astenersi da ulteriori azioni che potrebbero causare un’escalation della situazione e mettere a rischio i civili”. Sir

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