Toscana

TOSCANA; 4 MLN PER ASILI NIDO E CENTRI GIOVANI

Nuovi asili nido o ampliamenti di quelli esistenti e centri giovani, nuovi arredi e interventi di restauro per trovare spazio ai Ciaf (centri per l’infanzia, l’adolescenza e la famiglia), agli Informagiovani, ai Centri gioco educativi. Questi gli interventi strutturali che partiranno in molte località toscane grazie al finanziamento di 4 milioni e 786 mila euro assegnati alla Toscana dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) e che rientreranno nell’accordo di programma quadro che sarà firmato il prossimo settembre fra Regione Toscana e ministero dell’economia e delle finanze in tema di infrastrutture socio-educative per lo sviluppo locale.

La giunta ha approvato ieri, su proposta dell’assessore all’istruzione, formazione e lavoro, Gianfranco Simoncini, la graduatoria con gli interventi ammessi al finanziamento. In tutto si tratta di 16 progetti, proposti da Comuni o Comunità montane che rientrano nelle zone Obiettivo 2 o Phasing Out, cioé all’interno di aree interessate, nel periodo 2000-2006, dai fondi europei: Castelfranco di Sotto (ampliamento del centro educativo), Minucciano (trasformazione in Ciaf di un ex cinema), Pisa (asilo nido Snoopy), Suvereto (trasformazione in nido dell’ex scuola di S.Lorenzo), Castelnuovo Berardenga (Informagiovani piazza Matteotti), Pomarance (esterno e interno Nido e Ciaf Il Boschetto), Monte Argentario (Centro gioco educativo), Castelnuovo Garfagnana (Ciaf Il paese di Alice), Vicopisano (ex scuola Verdi), Gallicano (trasformazione in Ciag dell’ex cinema Cheli), Civitella Paganico (costruzione Centro giovani), Campagnatico (recupero ex sede Comune per asilo nido), Comunità montana del Mugello (Ciaf Firenzuola), Greve in Chianti (ampliamento asilo La Coccinella), Firenze (acquisto arredi per nido via del Pesciolino).

L’intervento rientra nelle politiche a favore dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia sulle quali la Regione è fortemente impegnata. Lo ha ricordato l’assessore sottolineando che, proprio in queste settimane, è cominciatoil lavoro per la stesura del nuovo Piano di indirizzo generale integrato su istruzione, formazione e lavoro per il periodo 2006-2010. “Un forte investimento su questi temi – ha spiegato Simoncini – è una delle priorità anche del nuovo Patto per l’occupazione e lo sviluppo, in una visione dello sviluppo fortemente ancorata alla coesione sociale e al welfare. In Italia, oggi, solo 7 bambini da zero a tre anni su 100 trovano posto al nido. In Toscana, invece, sono più di 21 su 100. E’ un buon risultato, ma non basta. Per la Toscana il traguardo del 33% di copertura del servizio rispetto alla popolazione indicato dal Consiglio europeo di Lisbona è un obiettivo realizzabile. Ed è in questa direzione che la Regione sta lavorando”. (ANSA).