Toscana

UNIVERSITA’, TOSCANA CAPOFILA DI UNA «RETE» MEDITERRANEA. NASCE UN MASTER A FIRENZE

Una rete di università che unisce la due sponde del Mediterraneo con l’obiettivo di formare giovani destinati a fare parte di una nuova classe dirigente in grado di contribuire al dialogo e allo sviluppo delle regioni che, sul Mediterraneo, si affacciano.

E’ questo l’ambizioso progetto, promosso dall’Unione Europea (nell’ambito del programma Interreg III B Medocc,) che vede il coinvolgimento di 9 regioni e di 30 Università. Il progetto, di cui la Toscana è capofila, si è appena concluso dando concretamente vita a un accordo fra università che vede dialogare atenei di vari paesi e regioni euromediterranee. Fra questi le Università del Cairo, Casablanca, Gerusalemme, Ankara, Istanbul, Bologna, Firenze, Siena, Pisa, Perugia, Nizza, Barcellona.

Chiusa questa fase, se ne apre ora una nuova. La costruzione della rete, infatti, sarà la base di partenza del Master in Affari Euromediterranei che partirà il prossimo anno. Fra i suoi obiettivi, la creazione di giovani specialisti, provenienti da paesi europei, mediorientali, nordafricani, in grado di dare un apporto rilevante alla prevenzione e risoluzione pacifica dei conflitti e delle tensioni storicamente presenti in quest’area.

Una speranza di pace che si è già concretizzata in un intenso dialogo e in una fitta rete di rapporti costruiti con pazienza proprio a partire dal lavoro della Toscana. Un lavoro di cui si parlerà oggi e domani nel corso del seminario su “Il contributo di regioni e università alla cooperazione euromediterranea: il master in affari euromediterranei (Maem/Mema)”.

“La conclusione di questo progetto – commenta l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Paolo Benesperi – rappresenta un importante traguardo, che apre nuovi scenari per la cooperazione euro-mediterranea. L’avvio del master, reso possibile dall’accordo fra le università, è senza dubbio una iniziativa innovativa e di grande portata. Non si deve poi dimenticare che tutto questo nasce in un contesto europeo destinato a sfociare nella creazione di una zona di libero scambio nel bacino del Mediterraneo”. (cs-bc)