Toscana

INTERNET, INDAGINE CORECOM: IDENTIKIT DEL «NAVIGATORE» TOSCANO

È maschio, adulto (di un’età compresa tra i 35 ed i 49 anni ma la fascia di età immediatamente successiva comincia a farsi vedere), mediamente istruito (spiccano professionisti ed impiegati ma anche operai e lavoratori autonomi) ed usa la rete a scopo funzionale (consultazione di siti istituzionali, d’informazione, di finanza e per organizzare viaggi). Sono questi i primi, significativi numeri del terzo rapporto Corecom – Nielsen/NetRatings sull’uso di internet in Toscana presentato oggi nel corso di una conferenza stampa in Consiglio Regionale.“Anche quest’anno – ha sottolineato il Presidente del Corecom Omar Calabrese – viene confermato il trend estremamente positivo della nostra Regione con qualche spunto innovativo ed assolutamente interessante: la notevole penetrazione culturale del mezzo internet nelle famiglie”. I navigatori toscani hanno infatti un consumo della rete (in termini di pagine viste e tempo di connessione) superiore del 50% rispetto alla media italiana e ne rappresentano il 5,6% del totale. “Nella tipologia di siti più visitati – ha continuato Calabrese – notevole è l’uso di quelli istituzionali. È evidente che questo deve spingerci ad operare una profonda riflessione sul futuro e sulla maggiore efficienza ed efficacia che queste pagine di servizio devono raggiungere”. Il trimestre di analisi (gennaio-marzo 2004) traccia inoltre un confronto tra la Toscana e altre quattro regioni significative (Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Campania), analizza circa seimila individui rappresentativi della popolazione italiana che si connettono alla rete (da casa e/o ufficio) e riporta la classifica dei venti siti più visitati. “I dati rilevati dalla ricerca – ha detto Lucia Franchini, Presidente della Commissione Attività Culturali e Turismo – ci confortano. La Commissione si occupa infatti anche di informazione e comunicazione e l’indagine potrà essere un valido aiuto anche per i programmi di finanziamento e per le linee guida che la Regione Toscana sta portando e porterà avanti. Mi auguro poi – ha continuano Franchini – che sapremo lavorare al meglio per stimolare le donne ad usare internet maggiormente”.

“La Toscana ha sempre vantato un primato in questo settore – ha detto Carla Guidi, Assessore alla Comunicazione – e dai dati che possiamo ricavare oggi, ci accorgiamo che internet non è più monopolio dei soli giovani. La ricerca del Corecom potrà quindi aiutarci a sviluppare le linee di interventi strategici della Regione dedicate all’abbattimento del digital divide”. (cs-F.Cio)