Toscana
CONDONO, IN TOSCANA REAZIONI CONTRASTANTI ALLA SENTENZA DELLA CONSULTA
Una «bacchettata» alla Regione Toscana per il capogruppo di An in consiglio regionale, Maurizio BianconiLegambiente. Commenti di segno opposto si registrano in Toscana sulla decisione della Corte costituzionale sul ricorso di otto regioni contro il condono edilizio del Governo. «Se il presidente della Regione Claudio Martini e l’assessore Riccardo Conti avessero ascoltato e preso in considerazione le osservazioni misurate e responsabili che ho fatto nei confronti della loro legge anticondono si sarebbero risparmiati una brutta figura – spiega Bianconi -, la Consulta ha dichiarato incostituzionale quella legge, politica e sciocca, che attestava che in Toscana, per norma regionale, i condoni non si sarebbero fatti. E giustamente la Corte Costituzionale li ha bacchettati». «An in Consiglio regionale era stata chiarissima – aggiunge Bianconi – dichiarando a chiare lettere di nutrire molte perplessità sulla costituzionalità del condono statale così come era stato impostato, ma che era da escludere la possibilità costituzionale di contrapporre ad esso una legge anticondono successiva».
Diverso il giudizio di Legambiente toscana. «La Corte Costituzionale ha riconosciuto un eccesso di potere da parte dello Stato centrale in questa materia – si legge in una nota – adesso il Governo cambi radicalmente strada e cancelli definitivamente una sanatoria devastante per il territorio ed il nostro paesaggio». (Ansa)
CONDONO: CONSULTA DICE SÌ, MA PIÙ SPAZIO A REGIONI. BOCCIATA LA LEGGE TOSCANA ANTI-CONDONO