INDIA, STRAGE IN KASHMIR A 24 ORE DA AVVIO NEGOZIATO PACE TRA NEW DELHI E ISLAMABAD

Ad appena 24 ore dall’apertura di un nuovo ‘round’ di incontri preliminari di pace tra India e Pakistan, previsti nella capitale indiana tra delegazioni di funzionari ad alto livello dei rispettivi ministeri degli Esteri, le autorità di New Delhi hanno reso noto che almeno dieci persone avrebbero perso la vita nel villaggio di Marh, nei pressi di Surankote, nel distretto di Poonch, in un attacco sferrato dai combattenti separatisti musulmani in Kashmir. Oltre alle vittime, tutte appartenenti al comitato di difesa del villaggio, altri 12 civili sarebbero rimasti feriti dal fuoco dei miliziani separatisti, 5 dei quali in modo grave. La guerriglia che da 15 anni sconvolge il Kashmir ha provocato, secondo fonti governative indiane, almeno 40.000 morti, sebbene i separatisti musulmani giurino che sul campo siano rimaste almeno il doppio delle vittime. Proprio della guerriglia nella regione e del futuro della stessa parleranno a cominciare da domani le delegazioni di Islamabad e di New Delhi. Il Kashmir da decenni divide i due Paesi ma il momento peggiore nei loro rapporti è stato raggiunto circa due anni fa, quando India e Pakistan furono sull’orlo di una guerra (in passato i due Paesi, entrambi potenze nucleari, ne hanno già combattute due).(Misna)