CUTIGLIANO RICORDA ALCIDE DE GASPERI

“Nel 1967, quando fu inaugurato a Cutigliano il monumento ad Alcide De Gasperi e ai suoi ideali europeisti, le tre comunità europee si erano appena fuse in una sola. Erano passati dieci anni dal trattato di Roma, l’Europa contava sei paesi. Ma c’erano già un’unica Commissione, un unico Consiglio dei ministri ed un parlamento, anche se non eletto direttamente”. Lo ricorda il vice presidente della Toscana Angelo Passaleva, nel presentare la cerimonia in ricordo di Alcide De Gasperi in programma sabato a Cutigliano sulla montagna pistoiese a cui parteciperà la figlia dello statista Maria Romana. E fa un parallelismo. “Oggi, – dice – mentre ci accingiamo a celebrare il restauro di quel monumento e ricordare i cinquanta anni dalla scomparsa del politico, l’Unione europea ha approvato finalmente la sua costituzione”. “De Gasperi – aggiunge – era davvero uno statista internazionale: lo testimonia quanto ha fatto e la sua idea di Europa. Non lo stesso si può di qualche politico italiano che oggi si definisce grande statista e suo erede”.