25 MILIARDI PER LA MOBILITÀ, LA TOSCANA PUNTA SU TRENO

Con un impegno da 25 miliardi di euro, da qui al 2015, la Toscana punta sul trasporto pubblico, in particolare sulle ferrovie. Per il trasporto su rotaia il Piano regionale della mobilità e della logistica prevede 7,5 mld di euro destinati a interventi infrastrutturali. Il documento, che disegna il futuro dei trasporti in Toscana da oggi al 2015, è stato illustrato oggi in consiglio regionale da Sirio Bussolotti (Ds), presidente della commissione regionale territorio e ambiente. «Di fronte a una tendenza – ha spiegato Bussolotti – che in 10 anni ha visto crescere del 30% l’esigenza di spostarsi, l’obiettivo è ottenere, da qui al 2010, un incremento del 70% dei passeggeri dei mezzi pubblici e del 150% entro il 2015. In più, con il programma straordinario degli investimenti sulla viabilità, vogliamo ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2015”. «Per quel che riguarda le ferrovie – ha spiegato Bussolotti – sono in programma, tra l’altro, il completamento del tratto toscano dell’alta velocità, il sottoattraversamento di Firenze, il raddoppio della linea pontremolese e il tunnel di valico, un impegno per il raddoppio della linea Pistoia- Lucca, la realizzazione del centro sperimentale ferroviario dell’Osmannoro». «Sul versante viabilità – ha aggiunto – si prevede, tra l’altro, il potenziamento dell’autostrada del Sole con la variante di valico, e l’adeguamento a tre corsie del tratto Barberino di Mugello-Incisa, la realizzazione del corridoio tirrenico e il completamento della Grosseto-Fano». «L’esigenza – ha concluso Bussolotti – è quella di incentivare il cambiamento delle abitudini dei cittadini: oltre il 70% sostiene di utilizzare abitualmente l’auto, solo il 14,3% dichiara di utlizzare almeno tre giorni a settimana l’autobus urbano e il 4,6% il treno». (ANSA).