Toscana

POVERTA’ A FIRENZE, PRATO E PISTOIA. PROTOCOLLO D’INTESA CON LE CARITAS

Una ricerca sulla povertà: sulle carriere di povertà nell’area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia, che pure è un territorio caratterizzato da decenni di benessere ed indicatori positivi. Il progetto, finanziato dalla Regione Toscana, sarà affidato ai tre osservatori sociali provinciali di Pistoia, Prato e Firenze. Saranno le Caritas a realizzare la ricerca e sarà pronta entro l’autunno.

Lo hanno deciso tutti i soggetti interessati, che la settimana scorsa hanno firmato a Palazzo Bastogi a Firenze un protocollo d’intesa. “Le Caritas, con i loro centri di ascolto – ha spiegato il vicepresidente ed assessore alle politiche sociali della Toscana, Angelo Passaleva – sono un un luogo privilegiato per indagare sul campo la vulnerabilità sociale di un territorio. Purtroppo l’esclusione sociale è un tema che fa poca notizia, ma la povertà non è solo quella di paesi lontani: esiste anche qui da noi, in una ricca area metropolitana, e mi auguro che nei programmi di governo delle nuove tre province ci sia spazio per questo tipo di tematiche”.

A firmare il protocollo, oltre a Passaleva, c’erano gli assessori uscenti alle politiche sociali di Pistoia, Prato e Firenze Daniela Gai, Gerardina Cardillo e Davide Filippelli. Con loro anche i responsabili degli osservatori delle tre Caritas. La ricerca sarà coordinata dalla professoressa Elisabetta Cioni dell’università di Firenze. Sulla povertà, dal 28 al 30 giugno, la Regione organizzerà a Malosco, in provincia di Trento, un seminario nazionale di studi in collaborazione con la fondazione Zancan di Padova. (cs-wf)