Un ennesimo appello a favore della “pace” e della “riconciliazione” in Medio Oriente, “regione martoriata dalla violenza”. A rivolgerlo è stato oggi il Papa, ricevendo in udienza le partecipanti al Capitolo generale delle Monache di Betlemme, della Vergine Maria e di San Bruno. Giovanni Paolo II, in particolare, si è rivolto alla “famiglia monastica” di quest’ultimo, che “porta nel titolo il nome di Betlemme, luogo di nascita dell’Emanuele”, invitandola ad “intensificare la sua preghiera per il Medio Oriente, implorando il Signore di concedere la grazia della pace e della riconciliazione a tutti gli abitanti di questa regione martoriata dalla violenza”. Riferendosi, poi, al particolare carisma delle religiose, il Papa si è soffermato sul segreto della vita contemplativa: “Attraverso una umile e audace fedeltà, nel silenzio che caratterizza la vostra vita nascosta ha detto il Pontefice rivolgendosi direttamente alle suore – voi siete sostenute dalla preghiera della Vergine Maria. Attraverso la vostra vita contemplativa, voi elevate il mondo a Dio e ricordate agli uomini del nostro tempo il posto del silenzio e della preghiera nell’esistenza”. Sir