Un giornalista polacco e uno algerino, che lavoravano per la televisione statale di Varsavia, sono stati uccisi oggi da uomini armati a Latifiya, a sud di Baghdad. Lo ha detto la guida irachena, aggiungendo che un cameraman polacco è rimasto ferito. La notizia è stata poi confermata da fonti polacche. Assir Kamel al Kazzaz, collaboratore locale della troupe, ha raccontato che un’auto avrebbe aperto il fuoco contro il loro veicolo, uccidendo il giornalista polacco. Ci siamo fermati ha detto all’agenzia Afp’ – e io sono sceso con il giornalista algerino e il cameraman , ma gli aggressori hanno fatto un’inversione di marcia e aperto il fuoco di nuovo, uccidendo il secondo giornalista e ferendo l’operatore polacco”, ha aggiunto. L’ambasciata di Varsavia in Iraq ha poi confermato l’accaduto: Secondo le informazioni che abbiamo, stamani a sud di Baghdad, à stata attaccata un’auto. Due persone, tra cui un polacco, sono state uccise e un altro nostro connazionale è rimasto ferito, ha detto Tomasz Gielzecki, incaricato d’affari a Baghdad, alla televisione privata Tvn24′. Questo agguato giunge dopo che ieri si era registrata un’altra sanguinosa giornata, caratterizzata dall’offensiva delle truppe americane nelle città sante sciite di Kerbala e Najaf. Misna
