Toscana

EUROPA-ALLARGAMENTO: DICHIARAZIONE DEI VESCOVI EUROPEI PER IL 1° MAGGIO

La solidarietà via per realizzare concretamente l’allargamento e come “vocazione di base dell’Unione, che deve avere la priorità sull’obiettivo dello sviluppo economico”. È rivolto ai governanti, ma prima ancora “a tutti i cittadini europei”, il documento che i vescovi dei 25 paesi membri dell’Ue hanno diffuso oggi in vista del 1° maggio, data ufficiale dello storico ampliamento. “La solidarietà è l’anima dell’Unione europea”: questo il titolo del testo, disponibile per oggi in inglese, francese e tedesco ma che verrà diffuso già nei prossimi giorni nelle lingue ufficiali dell’Unione. La dichiarazione porta la firma della Comece, Commissione degli episcopati della Comunità europea, ed è composta di tre parti. Nella prima “il concetto di solidarietà è presentato quale elemento fondamentale dell’Unione consacrato nei Trattati ed esaminato alla luce dell’insegnamento sociale della Chiesa”. Nel secondo paragrafo “noi evochiamo – affermano i vescovi, guidati dal tedesco Josef Homeyer – la necessità di approfondire la solidarietà nell’Unione”, tenendo aperte le porte anche a eventuali nuove adesioni. La terza parte è espressamente dedicata alla solidarietà fra i Venticinque, con una coraggiosa insistenza sull’opportunità di dotare la comunità di un quadro finanziario adeguato, per favorire lo sviluppo economico e sociale dei nuovi Stati membri e delle regioni più arretrate, per sostenere la politica culturale, per aiutare le fasce sociali che hanno minori opportunità. Sir