Toscana
IRAQ; E’ FABRIZIO QUATTROCCHI L’OSTAGGIO UCCISO
E’ Fabrizio Quattrocchi, ex panettiere di 36 anni, originario di Catania ma residente a Genova, l’ostaggio ucciso ieri in Iraq. La conferma è venuta nella notte dal ministro degli Esteri Franco Frattini, due ore dopo l’annuncio della televisione satellitare del Qatar al Jazira dell’assassinio di un ostaggio italiano. Fabrizio è stato riconosciuto dall’ambasciatore italiano in Qatar, Giuseppe Maria Buccino Grimaldi nel video della sua barbara esecuzione inviato all’emittente Al Jazira, ma non trasmesso per rispetto della vittima.
Assieme al video era giunto alla televisione araba anche un foglio scritto a macchina in arabo, poche righe inquadrate dalle telecamere e lette dallo speaker: «Abbiamo ucciso uno dei quattro prigionieri italiani perché il presidente del Consiglio italiano Berlusconi ha annunciato che il ritiro delle truppe italiane non è all’ordine del giorno. Questa posizione che non rispetta la vita dei suoi cittadini è l’effetto della sua cieca obbedienza agli ordini dei suoi padroni della Casa Bianca». E ancora: «Abbiamo ucciso per dare una lezione ai responsabili, guardie che lavorano per l’occupazione americana nel nostro Paese». «Vi chiediamo ancora una volta di ribellarvi contro i vostri governanti e di rifiutare questa guerra ingiusta contro di noi. Aspettiamo questo da voi, altrimenti li uccideremo uno ad uno». E quindi invocazioni ad Allah e la firma: “Mujahidin della Brigata Verde del Profeta”.