Toscana

GRECIA, SI ACCENDE A OLIMPIA LA FIACCOLA DEI GIOCHI DI ATENE

Sarà accesa oggi la fiaccola olimpica che illuminerà i XXVIII giochi di Atene la prossima estate: per la prima volta nella storia delle Olimpiadi la fiamma, trasportata da 11mila teodofori, toccherà anche l’Africa e l’America del sud. Nella città greca di Olimpia, dove nel 776 a.C. si svolsero i primi giochi, l’attrice Thalia Prokopiou nei panni di una sacerdotessa circondata da giovani vestali appiccherà la fiamma alla torcia davanti al tempio di Hera, luogo dove erano conservati gli scudi di bronzo con incise le regole delle competizioni, pronunciando l’antico rito: “Apollo, dio della luce, invia i tuoi raggi per accendere la fiaccola di Atene”.

A vigilare sulla sicurezza della cerimonia, a cui parteciperanno 10mila persone, sono state dispiegate ingenti forze di polizia, nel timore di un attacco terroristico dell’estremismo islamico. Ma i giochi olimpici nacquero e rimasero per secoli una manifestazione religiosa, in onore di Zeus, dio supremo del pantheon greco, e la loro sacralità indiscussa imponeva che durante tutto il periodo delle gare le armi tacessero e le turbolente città-stato greche cessassero ogni ostilità, per inviare i loro campioni alle competizioni atletiche in onore degli dei. Le ‘olimpiadi’ erano talmente importanti per la cultura panellenica che vennero prese a parametro per il conteggio della storia greca; si svolsero ogni quadriennio per oltre mille anni, fino al 393 d.C., quando vennero interrotte dall’imperatore bizantino Teodosio, convinto che non fossero più compatibili con la civiltà cristiana, ormai affermatasi.

I giochi olimpici, come li conosciamo oggi, rinacquero alla fine del XIX secolo, per impulso dell’aristocratico francese Pierre de Coubertin che ne voleva recuperare lo spirito universalista e pacifista. Intenzione che si è mantenuta, malgrado i tentavi di strumentalizzazione di passati regimi, come i giochi della Berlino nazista e razzista del 1936, riportati alla loro vera dimensione dalla vittoria del campione afroamericano, Jesse Owens.

Le prime olimpiadi moderne si svolsero ad Atene nel 1896, vi parteciparono 13 nazioni con circa 600 atleti; negli ultimi giochi estivi di Sidney nel 2000 hanno partecipato 200 Paesi con circa 11mila atleti.

La fiaccola che verrà accesa oggi ad Olimpia sarà trasportata nello stadio Panathenian di Atene, dove brucerà in un alveo di marmo fino al 4 giugno prossimo, quando inizierà la sua corsa per i cinque continenti, rappresentati dai cinque cerchi simbolo delle Olimpiadi, toccando tutte le città che fino ad oggi hanno ospitato le edizioni estive e invernali, ma anche Il Cairo, città del Capo e Rio de Janeiro. Migliaia di campioni e comuni atleti trasporteranno la fiaccola per migliaia di chilometri, ognuno per piccoli tratti di 500metri per 12 ore al giorno, a cominciare da Sidney (dove arriverà per via aerea) fino a ritornare il 13 agosto nella capitale greca, confidando che illumini popoli e campioni con lo stesso spirito di 110 anni fa, come di 2780 anni fa.Misna