Toscana
PALESTINA, UCCISO DA MISSILE ISRAELIANO SCEICCO YASSIN, CAPO SPIRITUALE DI HAMAS
Lo sceicco Ahmed Yassin, capo spirituale dell’organizzazione islamica radicale Hamas, è stato ucciso oggi all’alba, insieme a sei guardie del corpo, mentre usciva da una moschea di Gaza, colpito da un missile lanciato da un elicottero israeliano. Un cronista dell’agenzia di stampa britannica Reuters subito accorso sul posto ha riferito la testimonianza di un testimone oculare che ha visto distrutta e insanguinata la sedia a rotelle di cui Yassin aveva bisogno per nuoversi. Il corpo dello sceicco, una figura chiave del conflitto mediorientale, è stato portato all’ospedale Shifa di Gaza, insieme con quelli delle guardie del corpo e di un’altra vittima. Nell’attacco, concluso con il lancio di almeno uno o forse altri due missili, sono rimaste ferite altre quindici persone, inclusi due figli dello sceicco.
E’ un azione folle e molto pericolosa; spalanca le porte al caos ha detto il primo ministro palestinese Ahmed Qurie, definendo codardo l’attacco anche perché, a suo avviso, Yassin era noto per la sua moderazione e teneva Hamas sotto controllo. Parlando stamane alla radio, il ministro della Difesa israeliano Ze’ev Boim ha detto: Yassin e altri erano dietro la struttura del terrore nella striscia di Gaza e lo sceicco in particolare, tenuto da giorni sotto speciale sorveglianza, era marcato per la morte. Sharon ha aperto i cancelli dell’inferno e niente ci impedirà di tagliargli la testa avrebbe annunciato un portavoce di Hamas, secondo fonti israeliane.