PACCO BOMBA AL SINDACO DI FIRENZE LEONARDO DOMENICI

Poteva esplodere il pacco arrivato stamani al sindaco di Firenze. È quanto informa Palazzo Vecchio. Il pacchetto, delle dimensioni di una video cassetta, è stato disinnescato dagli artificieri dei carabinieri intervenuti insieme alla polizia. Il pacchetto era stato recapitato stamani in Palazzo Vecchio al sindaco di Firenze e presidente dell’Anci Leonardo Domenici. Il mittente non era indicato e la busta ha insospettito il personale dell’ufficio del sindaco che ha subito chiamato i vigili. Il pacco è stato passato al metal detector, posto all’ingresso di Palazzo Vecchio e lo strumento ha suonato. Sono stati così chiamati gli artificieri dei carabinieri che, da una prima analisi, hanno scoperto l’esistenza di un innesco e la presenza di una modica quantità di polvere non identificata.

Solidarietà al sindaco di Firenze Leonardo Domenici, anche nella sua veste di Presidente dell’Associazione dei Comuni Italiani è stata espressa da Paolo Agostinacchio, sindaco di Foggia e Presidente del Consiglio Nazionale ANCI, a nome suo personale e degli organi dell’Associazione. Agostinacchio ha anche affermato lo «sdegno degli amministratori locali italiani per il vile gesto che, grazie alla perizia del personale del Comune e al pronto intervento degli artificieri, fortunatamente non ha avuto conseguenze». «Atti ignobili come questo rivolti contro chi amministra con senso delle istituzioni la cosa pubblica – afferma ancora Agostinacchio – sono deprecabili, ma non fermano la convinta azione dei Sindaci e degli Amministratori locali del Paese nella loro azione quotidiana al servizio dei cittadini». (ANSA)