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HAITI, PAESI CARAIBICI CHIEDONO INVIO FORZA DI PACE

I Paesi dei Caraibi hanno formalmente richiesto ieri all’Onu “l’invio urgente” a Haiti di un contingente internazionale di pace, in conformità allo statuto delle Nazioni Unite, senza tuttavia ottenere una risposta concreta dal Consiglio di sicurezza. Nella riunione di stanotte, i Quindici si sono limitati a esprimere “profonda preoccupazione per il deterioramento della situazioni politica, umanitaria e di sicurezza” ad Haiti. Dal Palazzo di vetro, per ora, si promette di “considerare con urgenza opzioni per l’impegno internazionale, incluso l’invio di una forza”, come è scritto nella dichiarazione letta dal presidente di turno del Consiglio, il cinese Wang Guangya. Durante la riunione, il ministro degli esteri giamaicano, Keith Desmond Knight, ha chiesto al Consiglio di sicurezza di mandare al più presto una forza di pace a Haiti, aggiungendo che numerosi Paesi caraibici hanno già dato la propria disponibilità a farne parte. Jean Alexandre, ambasciatore haitiano alle Nazioni Unite, ha rivolto un accorato appello chiedendo l’aiuto della comunità internazionale: “Quanti anziani, donne e bambini dovranno soccombere sotto i colpi del machete prima che intervenga una forza di pace” ha chiesto ai diplomatici dell’Onu. L’ambasciatore di Parigi all’Onu ha detto che la Francia appoggia l’invio di un contingente militare, suggerendo che il presidente haitiano Jean-Bertrand Aristide prenda in considerazione l’ipotesi di dimettersi (quest’ultimo ha ribadito ieri sera all’emittente americana ‘Cnn’ che se ne andrà solo a fine mandato, nel 2006). Gli Stati Uniti invece sostengono che l’intervento internazionale debba avvenire soltanto dopo una soluzione politica. Ma l’intesa, in base alle notizie che giungono dal terreno, appare ben lontana. Nelle ultime ore, secondo quanto diffuso dalle agenzie di stampa internazionali, Cayes – terza città del Paese, con circa 125mila abitanti – sarebbe passato sotto il controllo dei ribelli. Che minacciano, ormai da giorni, di marciare verso la capitale Port-au-Prince. Misna