REGIONE, APPROVATO IL BANDO PRIMA CASA PER GIOVANI COPPIE

Le giovani coppie sposate o conviventi con figli a carico o stato di gravidanza potranno contare su un contributo massimo di 15 mila euro per l’acquisto della prima casa. Lo stabilisce un bando regionale approvato dal Consiglio toscano col voto favorevole della maggioranza e di Rifondazione, contrario del centro-destra e con l’unica astensione di Pieraldo Ciucchi dello Sdi. Nel testo è stato accolto un emendamento, presentato da Alberto Monaci (Margherita), per ammettere al bando anche le famiglie senza figli, nel caso avanzino risorse. Il totale messo a disposizione dalla Regione è di 5.886.499,00 euro. Oltre al contributo a fondo perduto la Regione, tramite Fidi Toscana, offre una garanzia integrativa per il mutuo, che copre fino al 20% della spesa per un massimo di 50 mila euro (50% della spesa o 70 mila euro per i lavoratori atipici). Potranno far richiesta del contributo famiglie sposate da meno di tre anni o coppie conviventi da più di un anno e meno di tre, con almeno un figlio di età inferiore a sei anni o lo stato di gravidanza. I genitori non possono aver superato i 38 anni di età (ma il limite è elevato a 40 se c’è invalidità) ed il reddito complessivo non può superare i 34 mila euro. Anche gli extracomunitari potranno partecipare al bando, se in possesso di carta di soggiorno e regolare attività lavorativa. Sarà Fidi Toscana ad esaminare le richieste, preparare la graduatoria ed erogare i contributi. I criteri di priorità sono, nell’ordine, il minor reddito, il numero di figli e la collocazione dell’immobile in zona montana. Per presentare domanda, si potrà utilizzare il modulo che sarà pubblicato sul Burt insieme alla delibera, scaricarlo da Internet o prelevarlo presso la Regione o Fidi Toscana; ci sarà tempo dal ventesimo giorno successivo alla pubblicazione fino al primo marzo 2004. Il bando sarà riproposto nel successivo biennio. (cs-ab)