Toscana

VOLONTARIATO E BOLLO AUTO, IL GOVERNO FA MARCIA INDIETRO

Buone nuove per le associazioni di volontariato, che potranno stare più tranquille sull’esenzione dal pagamento del bollo auto deciso qualche mese fa dalla giunta regionale. La Finanziaria 2004 ha infatti previsto una sorta di sanatoria per le norme approvate in passato dalle Regioni e che hanno modificato scadenze e tariffe in materia di Irap e tasse automobilistiche.

Si tratta solo di una norma transitoria fino al 2007, sottolineano all’assessorato al bilancio e finanze della Toscana, né è proprio quello che avevamo chiesto le Regioni: ovvero un’estensione del potere impositivo regionale in materia di tasse automobilistiche, in attesa dell’applicazione del nuovo titolo V della Costituzione. Risolverà comunque i conflitti di competenza ed illegitimità sollevati in passato, dando voce a quell’ampio consenso politico che si era registrato negli ultimi anni in materia di federalismo fiscale. Il governo aveva impugnato davanti alla Corte Costituzionale la legge regionale sul bollo auto per le associazioni di volontariato; è probabile adesso che ancora prima che la Corte si pronunci, il ricorso venga ritirato.

“Per le oltre 2.200 organizzazioni che operano in Toscana – commenta l’assessore Montemagni – si tratta sicuramente di una buona notizia, anche se la legge regionale, pur impugnata, già era operativa. Le ambulanze erano già esenti dal bollo auto. La norma che abbiamo approvato nei mesi scorsi esentava dal pagamento anche i pulmini e le auto utilizzate per il trasporto di disabili, bambini ed anziani, oltre ai mezzi di proprietà di Onlus, enti locali ed aziende sanitarie utilizzati per il trasporto di persone in stato di bisogno, di sangue ed organi. Unica condizione richiesta: che la destinazione d’uso fosse indicata sulla carta di circolazione”. (cs-wf)