Toscana
ANPAS, 400 BAMBINI DA TUTTO IL MONDO A VIAREGGIO PER GIORNATA MULTIETNICA
Quattrocento bambini di tutte le nazionalità, sperimenteranno a Viareggio la strada della convivenza, della tolleranza e dell’integrazione attraverso il gioco. E’ quanto accadrà sabato 26 luglio, nel corso di Giochiamo a volto scoperto’, la giornata multietnica organizzata dalle Pubbliche assistenze toscane. L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Toscana e dal comune di Viareggio vedrà coinvolti bambini palestinesi, che arrivano da un orfanotrofio di Hebron, ma anche piccoli Saharawi, bielorussi, russi, cinesi e anche italiani.
La giornata multietnica, giunta alla sua undicesima edizione, comincerà alle 9 con l’arrivo sulla spiaggia libera di levante, presso la cooperativa L’altro mare zona Darsena, con bagni e giochi; alle 12 dopo una passeggiata attraverso la pineta, l’arrivo al parco La Tinaia’ di via Comparini per il programma pomeridiano. Dalle 14 ci saranno giochi e animazione con il gruppo Antitesi teatro’ di Vicopisano e il circo ecologico di Girovago e Rondella teatro familiare’.
L’iniziativa però, servirà anche a far riflettere i grandi’. Nella saletta della Circoscrizione di via Parri (alle 15), è stata organizzata una tavola rotonda dal titolo «Il delicato cammino della convivenza tra i popoli tra ragione di stato e utopia dello spirito». Sarà il responsabile delle politiche sociali dell’Anpas Toscana (presidente di Anpas Internazionale ONG e responsabile per l’arrivo in Italia ogni estate di 1500 bambini provenienti da Bielorussia, Lituania, Russia, Palestina), Valentino Patussi a moderare gli interventi del presidente Associazione Giovani Musulmani d’Italia, Abdaallah Kabakebbji, del rappresentante italiano del Fronte Polisario per l’autodeterminazione del popolo Saharawi, Omar Mih, del rappresentante dell’Associazione Neve Shalom-Wahat al Salam, Bruno Segre, del responsabile dell’orfanotrofio di Hebron Kafih El Sharif, e del sacerdote Luigi Sonnenfeld. Sarà presente all’incontro anche il Delegato generale palestinese in Italia per l’OLP, Nemer Hammad.