Toscana

LIBERIA, APPELLO DELLA COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO: FERMARE SUBITO LE OSTILITÀ

“Dopo alcuni giorni di scontri all’interno di Monrovia la situazione per la popolazione della città e di tutta la Liberia è disperata”: lo riferisce in una nota la Comunità di S. Egidio, aggiungendo che “le vittime del conflitto sono diventate varie centinaia nella capitale e molte migliaia sono già i profughi che fuggono dagli scontri”. Dopo le speranze suscitate dal cessate il fuoco dichiarato unilateralmente a Roma presso la Comunità di Sant’Egidio dai ribelli del Lurd (Liberiani uniti per la riconciliazione e la democrazia) il 7 giugno e gli accordi di Accra-Akosombo – recita il comunicato – lo scenario si è nuovamente aggravato con conseguenze drammatiche sui civili. La Comunità di Sant’Egidio, nel suo ruolo di facilitatore nel dialogo, si appella alle parti in lotta sollecitando un nuovo cessate il fuoco che consenta il ritorno al tavolo delle trattative. “Occorre porre fine agli scontri armati e ricercare una soluzione politica del conflitto senza altro spargimento di sangue” conclude la nota. “La Comunità di Sant’Egidio chiede che la fine delle sofferenze della popolazione civile, il ritorno in città di tutti i profughi e la distribuzione di aiuti umanitari e d’emergenza diventino una priorità di tutte le parti in lotta e della comunità internazionale, per potere avviare al più presto una nuova fase di riconciliazione nazionale”. (Misna)