Toscana
LUCCA, CONTESTATO PEZZOTTA. LA CISL INTERROMPE RAPPORTI UNITARI
La Cisl Toscana ha deciso di interrompere «tutti i rapporti unitari», dopo le constazioni al segretario generale Savino Pezzotta, avvenute stamani a Lucca, durante l’inaugurazione della nuova sede della Cisl provinciale. La grave decisione è stata comunicata dal segretario generale della Cisl Toscana, Gianni Salvadori, con una breve dichiarazione: «A seguito dei gravi fatti avvenuti stamani a Lucca, con la contestazione e gli insulti all’indirizzo del segretario generale Savino Pezzotta e dei rappresentanti Cisl, da parte di una trentina di militanti della Cgil, – scrive Salvadori – la Cisl Toscana ha deciso di sospendere tutti i rapporti unitari finché non sarà fatta la chiarezza dovuta. L’intolleranza e la violenza sono comunque posizioni sbagliate, che uccidono la democrazia e che non portano assolutamente a tutelare chi lavora».
Pezzotta stava tagliando il nastro, alla presenza delle autorità cittadine e di rappresentanti delle categorie economiche, quando alcune decine di operai della Perini, un’azienda della zona che produce macchinari per le cartiere, lo ha fischiato ripetutamente urlandogli «venduto» e riferendosi alla firma dell’accordo dei metalmeccanici firmato ieri da Cisl e Uil. In un volantino della Fiom-Cgil della provincia di Lucca, distribuito ai presenti dai manifestanti, si «invitano i metalmeccanici alla lotta contro un accordo che danneggia i lavoratori e per conquistare un vero contratto». A quel punto Pezzotta si è avvicinato al gruppo di manifestanti, riuniti nel parcheggio adiacente la sede della Cisl e separato da una rete, per cercare di parlare con loro, ma non gli è stato concesso perché sono subito ricominciati i fischi e le invettive, anche personali, nei suoi confronti. Ci sono stati alcuni attimi di tensione, ma nessun contatto fisico tra le parti. Pezzotta è tornato all’interno della sede dove ha partecipato alla cerimonia inaugurale a cui sono intervenuti anche il presidente della Provincia, Andrea Tagliasacchi, il vicesindaco, Domenico Riccio, e il segretario generale della Cisl Toscana Gianni Salvadori.