Toscana

UN FORUM E UNA FESTA PER I GIOVANI TOSCANI NEL MONDO

Accanto al Consiglio dei toscani all’estero opererà un Forum dei giovani toscani. E’ una delle maggiori novità che la giunta ha inserito nella nuova legge per il sostegno dei toscani nel mondo. Ad annunciarlo è stata l’assessore alla cultura e per i toscani all’estero, Mariella Zoppi. La proposta di legge sarà licenziata dalla giunta a maggio, poi passerà in Consiglio regionale. “Le associazioni giovanili – sottolinea l’assessore – sono oramai ventidue ed hanno dato nuova forza e vitalità all’attività dei toscani nel mondo. Costituiscono una realtà di cui ci sembrava giusto tenere conto, dando loro una certa dignità. Il Forum sarà una sorta di consiglio dove ci sarà un rappresentante per ogni associazione, da questa designato ma che nei vari incontri potrà anche cambiare per venire incontro alle esigenze di studio e di lavoro dei ragazzi. Il suo compito sarà quello di orientare la nostra attività, che per il 50 per cento si basa appunto sui giovani”. L’altra novità inserita nella proposta di legge che la giunta sta per licenziare è una festa dei toscani nel mondo, la festa dell’emigrazione. Si svolgerà l’ultimo sabato di luglio.Assieme all’assessore Zoppi alla conferenza stampa hanno partecipato anche i quattro coordinatori continentali dei giovani toscani: Romina Sarti di Rosario in Argentina, Filippo Puccini di Adelaide in Australia, Fabrizio Zanghi di Bruxelles in Belgio e Sabrina Martinelli Spina di Montreal in Canada. C’era anche il vice presidente del Consiglio dei toscani all’estero, Lorenzo Murgia. “Questi ragazzi, – ha detto – attraverso anche il lavoro nelle preconferenze, hanno arricchito la nostra conoscenza portando stimoli e punti di vista diversi. Questa ricchezza di idee e grande sensibilità può diventare il punto di riferimento per creare iniziative di pace nel mondo”.“Spero vivamente – ha aggiunto l’assessore Zoppi – che alla fine di questi tre giorni riusciremo ad andare oltre le parole e costruire qualcosa di concreto. Nel mondo deve crescere il senso di uguaglianza”. Per il futuro l’assessore ha auspicato un maggior coordinamento e scambio di esperienze tra le Regioni. “Ognuna – ha detto – ha iniziative interessanti da condividere”. Un concetto che ha sottolineato anche Franco Narducci, presidente del Consiglio generale degli italiani all’estero, presente alla conferenza stampa. “Vogliamo creare un archivio dove raccogliere il frutto di tutte queste iniziative portate avanti dalle Regioni, in vista della prima conferenza mondiale dei giovani italiani nel mondo che organizzeremo entro l’anno”.A margine della conferenza – con i giovani che vivono in Toscana e all’estero che hanno approfittato dell’occasione per scambiarsi esperienze, mischiati ai tavoli durante il pranzo – non sono mancati neppure i fiori di arancio. Un ragazzo ed una ragazza che vivono in Australia si sono conosciuto durante gli incontri dei giovani toscani, si sono fidanzati e tra qualche mese si sposeranno. (CR-WF)