Toscana
NIGERIA, OLTRE 100 MORTI NELLE VIOLENZE DI ISLAMICI CONTRO CONCORSO MISS MONDO
Sono 105 le persone morte durante le violenze che una folla di militanti islamici ha scatenato ieri a Kaduna, capitale dell’omonimo Stato settentrionale della Nigeria, per protestare contro il concorso di Miss Mondo, che si terrà in Nigeria ai primi di dicembre. Lo riferisce la Croce Rossa nigeriana sulla base delle testimonianze raccolte dai soccorritori che hanno fatto il loro ingresso in città. Stando a quanto riferito dal responsabile della Croce Rossa locale, Emmanuel Ijewere, il bilancio potrebbe continuare a crescere dal momento che il personale di soccorso non si è ancora recato in alcune zone della città.
“Padre Gemisi Iyere, un sacerdote diocesano nigeriano, è ricoverato all’ospedale in fin di vita. È stato picchiato e la sua abitazione data alle fiamme. I morti sono molti, e moltissimi sono i feriti. Ho parlato con altri religiosi in giro per la città e tutti sono occupati a seppellire persone. È una follia!” A parlare alla MISNA è Suor Semira Carrozzo, superiora della comunità delle Oblate di Nazareth di Kaduna, capitale dell’omonimo Stato settentrionale della Nigeria.
“Adesso la situazione è calma, le strade della città sono piene zeppe di militari e poliziotti, mentre tutta la popolazione è chiusa in casa a causa del coprifuoco. I responsabili di tutto questo dolore sono dei poveri ragazzi, la maggior parte disoccupati, compresi tra i 17 e i 18 anni. Hanno attaccato le zone dove vivono i cristiani e le loro attività, in poche ore è successo il finimondo. Passata la sorpresa iniziale, i cristiani hanno reagito con altrettanta violenza e la spirale si è chiusa. Come sempre poi le azioni dei fanatici di entrambe le parti, causano sofferenze immense agli innocenti”, ha commentato la religiosa. Suor Semira ha confermato che la furia dei dimostranti si è scagliata anche contro alcuni edifici religiosi e luoghi di culto cristiani.
Stando a quanto riferito, la chiesa di Sant’Agostino e quella della Santa Croce sono state date alle fiamme. Un grave incendio ha devastato anche i locali del Segretariato Cattolico di Kaduna. Le proteste sono iniziate due giorni fa, quando alcuni militanti islamici hanno fatto irruzione nella redazione locale di uno dei principali quotidiani indipendenti della Nigeria, ‘This day’, dandone alle fiamme gli uffici. A mandarli su tutte le furie un articolo pubblicato domenica scorsa nel quale si affermava che il Profeta Maometto avrebbe sposato con piacere una delle reginette che partecipano a Miss Mondo.