Toscana
PARTE DALLA TOSCANA UNA RETE CONTRO LE POVERTA’
Al convegno sulla povertà organizzato venerdì 25 e sabato 26 ottobre a Firenze dal vice presidente della Regione Toscana Angelo Passaleva – erano rappresentate quattordici regioni d’Europa, c’erano studiosi ed operatori dalla Francia, dall’Inghilterra e dal Belgio, dall’Irlanda, dalla Spagna, dal Kosovo, dalla Polonia e dalla Grecia – è nata Re.tis.: una rete di ventinove regioni e città europee che si sono unite per trovare assieme comuni strategie per combattere la povertà, “che in questi due giorni – spiega Passaleva – abbiamo visto che non è solo quella del Terzo mondo”.
La Toscana, assieme alla Regione di Bruxelles capitale, è il soggetto che più ha voluto il progetto. Ed infatti di Re.tis Angelo Passaleva sarà il primo tra i vice presidenti. In questi due giorni di riflessioni sulla povertà è stato definito a Firenze lo statuto dell’associazione ed entro il 15 dicembre regioni e città interessate dovranno formalmente comunicare la propria adesione.
I membri che hanno già comunicato la propria volontà di aderire a Re.tis sono: la Toscana, Bruxelles capitale, l’Abruzzo, il Comune di Pescara, il Piemonte, il Veneto, il Comune di Padova, la Valle d’Aosta, la Lombardia, la Regione del Nord-Pas de Calais, Nizza, Dublino, l’Extremadura, Navarra, Huelva, Almeria, Gijon, Iraklion, Ioannina, Aalborg, Braga, Stockholm, Berlino, le West Midlands, l’Hampshire, l’isola di Wight, il Sussex, la Regione del Galles e Vienna.