Toscana

IRAQ: APPELLO DI PAX CHRISTI PER SCONGIURARE L’ATTACCO MILITARE

“Chiediamo al Presidente del Consiglio e ai componenti il Governo del nostro Paese di adoperarsi in tutti i modi nel contesto internazionale e nelle alleanze di cui siamo parte per far prevalere lo spirito del nostro dettato costituzionale che all’art.11 dichiara solennemente: ‘L’Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali'”: questo è l’appello diffuso oggi da Pax Christi per scongiurare il pericolo di un conflitto in territorio iracheno.

“Le ragioni che portano gli Stati Uniti a decidere un attacco militare nei confronti dell’Iraq – si legge nell’appello – vengono giudicate pretestuose da molti dei più attenti analisti ed esperti” ed è grave che “sul piano del diritto internazionale la dichiarazione di guerra venga assunta in violazione di quanto disposto dalla Carta delle Nazioni Unite” e “in contrasto con il pensiero più tradizionale della dottrina morale cristiana”.

“A nostro avviso – afferma l’appello di Pax Christi – il problema riguarda soprattutto lo strumento stesso della guerra che, anche in questo secolo in cui sembrano raggiunti importanti traguardi di civiltà, viene considerato inevitabile per perseguire la pace!”. “Nelle stesse ore in cui Giovanni Paolo II a Toronto si rivolgeva ai giovani di tutto il mondo ricordando loro il compito di ‘collaborare nell’edificazione della civiltà dell’amore’ – sottolinea Pax Christi – assistiamo oggi ad un triste ritorno della logica della guerra”. In prossimità della celebrazione dei 40 anni dell’enciclica “Pacem in Terris”, ricorda il movimento pacifista, “vorremmo farcene eco per dare corpo alle speranze di Giovanni XXIII”.Sir