Toscana
TERRA SANTA: CHIUSO UN ALTRO SPIRAGLIO DI PACE
Ancora morti sulla strada del dialogo tra Palestinesi ed Israeliani. Lunedì notte un attacco aereo israeliano ha provocato dodici vittime, quasi tutti civili, in un quartiere residenziale di Gaza. “Ogni volta che si riapre uno spiraglio di dialogo – commenta l’esperto di politica internazionale Pier Antonio Graziani – accade qualcosa che blocca ogni speranza. Si cerca di boicottare la pace”. Obiettivo del raid Salah Shehada fondatore delle Ezzedine El Khassam, le cellule armate di Hamas, ritenute dagli Israeliani mandanti di attacchi kamikaze contro la popolazione ebraica.
“Adesso – prosegue Graziani – attendiamoci, purtroppo, qualche reazione che non farà altro che aumentare l’odio. E’ triste constatare che l’attacco è arrivato dopo che da Gaza lo sceicco Ahmed Yassin, leader spirituale di Hamas aveva annunciato la possibilità di fermare gli attacchi suicidi in cambio del ritiro degli israeliani dai Territori e da Gerusalemme la notizia del proseguimento degli incontri tra il ministro Shimon Peres ed il responsabile palestinese Saeb Erekat per cercare di migliorare le condizioni di vita della popolazione araba in Cisgiordania e Gaza”.