Toscana

TERRA SANTA, L’AC DA CIAMPI: “VIA LE ARMI DA BETLEMME”

“La strada della pace va percorsa anche quando sembra difficile, se non addirittura impossibile. Solo la pace può colmare il profondo divario che anni di ingiustizie, di violenze, di morti innocenti, ha scavato tra i due popoli”: con queste parole, la Presidente nazionale dell’Azione Cattolica, Paola Bignardi, ha fatto eco all’appello del Papa per la Terra Santa ponendo la questione della pace in Medio Oriente al centro del colloquio che il Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, ha concesso ai responsabili nazionali dell’Associazione. Paola Bignardi ha sottolineato il ruolo del nostro paese, dell’Europa e della comunità internazionale affinché si perseguano le strade del dialogo e del negoziato e si abbandoni il ricorso alle armi e alla guerra. A proposito dell’Europa e del processo di unificazione in atto, la Presidente dell’Ac si è detta convinta dell’importanza che può avere, ai fini di tale processo, la valorizzazione di una cultura comune, augurandosi che le radici cristiane dell’Europa siano avvertite da tutti come una grande risorsa. “Per questo – ha aggiunto la Bignardi – speriamo che sia stato solo un incidente spiacevole quello che ha portato all’approvazione della dichiarazione “Donne e fondamentalismi”, che ci è sembrata una grossolana raccolta di pregiudiziali luoghi comuni, purtroppo proposta con la forza di una votazione che ha visto assenti molti dei nostri rappresentanti italiani”. Il Presidente Ciampi, nel suo saluto, ha evidenziato il ruolo dell’Azione Cattolica nella formazione dei giovani e nella promozione del dialogo fra le culture. Egli ha voluto inoltre ricordare due figure care all’Associazione, Vittorio Bachelet e Giuseppe Lazzati, sottolineandone il rigore morale e la capacità di testimoniare il valore della democrazia, ponendosi come esempio per le giovani generazioni. Sir