Italia

Come trovare lavoro senza commettere errori

Esistono diversi metodi per cercare lavoro, tra cui:

  • Ricerca sul web: ormai al giorno d’oggi quasi tutti i datori di lavoro pubblicano su internet le offerte di lavoro relative alle posizioni aperte nelle loro aziende. Adesso è possibile cercare online annunci nella città e per la posizione lavorativa desiderate per trovare le proposte più vicine. Se ad esempio si cercano nuove offerte di lavoro a Firenze, si potranno visionare tutti gli annunci di lavoro della zona;

  • Passaparola: spesso, uno dei metodi più efficaci per trovare un impiego è chiedere ad amici e parenti, che potrebbero essere a conoscenza di posizioni lavorative aperte in aziende;

  • Fiere del lavoro: in alcune città (oppure università) vengono organizzati dei workshop che mettono in contatto le aziende con i candidati. Queste occasioni sono ottime per mettersi alla prova e comprendere se il modo di proporsi ai recruiters è efficace oppure no. Durante tali eventi, infatti, i selezionatori incontrano tantissime persone, e devono trovare quelle più adatte all’azienda di riferimento. Ovviamente, è necessario presentarsi a tali incontri con più copie del proprio curriculum, da lasciare ai vari stand;

  • Centri per l’impiego: i Cpi sono degli uffici regionali che si occupano di mettere in contatto le aziende con i candidati. Inoltre, tali enti, erogano diversi servizi (orientamento, corsi di formazione, riqualificazione professionale, ecc.). Può essere utile rivolgersi ai Cpi per capire la propria strada, ad esempio se non si hanno delle competenze specifiche da spendere in un determinato settore, o per conoscere le esigenze del mercato del lavoro sul territorio.

Scrivere un curriculum efficace

Non si può cercare lavoro senza avere un curriculum efficace, personalizzato per ogni azienda alla quale si ha intenzione di inviarlo. Infatti, il curriculum è un biglietto da visita, che permette di colpire un recruiter. Infatti, è bene ricordare che i selezionatori, per effettuare una prima scrematura dei candidati, si soffermano sui curricula che sembrano più interessanti. Pertanto, è necessario presentarsi in maniera schematica, mettendo in luce le proprie competenze e qualità, specialmente quelle più affini alla figura ricercata dall’azienda. Ad esempio, se si ha intenzione di inviare la candidatura per un lavoro in ambito accademico, è preferibile puntare sui voti universitari e su eventuali certificazioni, premi vinti, ecc. Per quanto concerne le esperienze professionali, è necessario inserirle in ordine cronologico, dalla più recente alla più vecchia. Tuttavia, se si ha un background professionale piuttosto disomogeneo, è consigliabile accorpare le esperienze simili tra loro e dare risalto a quelle in linea con la job description per la quale ci si sta candidando.